non finisce certo qui…

La versione ufficiale parla di rissa fra migranti detenuti nel cpr.
Le numerose testimonianze giunte dall’interno invece parlano di reiterati pestaggi da parte della polizia.ed è cosi che sarebbe morto Vakhtang Enukidze.un georgiano di 38 anni.
Il procuratore di Gorizia smentisce categoricamente e dopo l’uscita di un video che testimonia i pestaggi polizieschi all’interno della struttura fa requisire a tutti gli “ospiti” i cellulari.
I giornali locali nel mentre descrivono la manifestazione di ieri come composta da anarchici e “ultrà di sinistra”.perché per essere schifati da una struttura come il cpr e dall’ennesimo omicidio di stato che rimarrà impunito, bisogna per forza essere degli irragionevoli estremisti politici.
Le sardine friulane invece sono assenti,forse per indignarsi aspettano un post di salvini a riguardo.
Da parte nostra ieri siamo arrivati al presidio giusto in tempo per sentire le urla che provenivano da dietro quelle mura avvolte dal filo spinato e per vedere il fumo dei materassi,a cui i migranti avevano dato fuoco come estrema e giusta forma di resistenza,salire da oltre il tetto della struttura.
L’inferno esiste ed è di fronte ai nostri occhi.non possiamo più stare calmi e state sicuri che non finisce certo qui.
Fuoco ai cpr
Liberi/e tutti/e.

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